La provincia di Barletta-Andria-Trani è una delle 6 province della regione Puglia. La provincia di Barletta-Andria-Trani ha una superficie di 1.543 kmq e conta 392.000 abitanti. La sua densità abitativa è di 254 ab./kmq.
La provincia di Barletta-Andria-Trani è stata costituita nel 2004 unendo le tre omonime città pugliesi. Barletta, che deve il suo nome al bard, il fango che ne contraddistingue il territorio, è spesso ricordata perchè nei suoi pressi si svolse nel 216 a.C. la famosa battaglia di Canne, tra romani e cartaginesi, terminata con la vittoria di Annibale. Andria è famosa per i suoi “tre campanili” e per Castel del Monte, edificio storico e frazione omonima, simbolo dell’intera Puglia. Trani è invece famosa per le cave di marmo calcareo, che qui prende il nome di Pietra di Trani e che viene esportata in tutto il mondo, oltre che per il vino dolce basato sul vitigno Moscato di Trani, clone locale del Moscato bianco.
Il clima in provincia di Barletta-Andria-Trani è di tipo mediterraneo, ma con risvolti continentali, inverni piovosi ed estati secche e calde.
Per quanto riguarda il vino, in provincia di Barletta-Andria-Trani si trovano tre delle quattro DOCG e quattro delle ben ventotto DOC regionali.
Le tre denominazioni DOCG, costituite nel 2011, provengono dalla medesima Castel del Monte DOC, creata a sua volta nel 1971 e sono condivise con la provincia di Bari.
La Castel del Monte Bombino Nero DOCG include i vini prodotti con il vitigno Bombino nero oltre ad eventuali vitigni a bacca rossa specifici della regione.
La Castel del Monte Nero di Troia Riserva DOCG è invece dedicata al vitigno Nero di troia al quale possono affiancarsi fino al 10% di uve di vitigni a bacca nera specifici della regione.
Infine, la Castel del Monte Rosso Riserva DOCG è anch’essa prodotta con il vitigno Nero di troia oltre ad eventuali vitigni a bacca rossa specifici della regione.
La Castel del Monte DOC, da cui sono originate le tre DOCG della provincia, vede i suoi vini prodotti a partire dalle uve dei vitigni Pampanuto, Chardonnay, Bombino bianco, Uva di Troia, Aglianico, Montepulciano, Bombino nero, Cabernet franc, Cabernet sauvignon e Sauvignon. Le tipologie di vino previste dalla denominazione sono il Rosso, anche in tipologia novello, il Bianco, il Rosato, il Bombino bianco, tutte e tre anche frizzante e spumante, lo Chardonnay, il Sauvignon, l’Aglianico rosato, tutti e tre anche frizzante, il Cabernet e l’Aglianico varietali, entrambi anche riserva e il Nero di Troia varietale. La DOC è in condivisione con la provincia di Bari.
La denominazione Barletta DOC è dedicata ai vini prodotti con i vitigni Uva di Troia, Malvasia bianco, Malbech oltre ad eventuali vitigni specifici della regione. I vini sono presenti nelle tipologie Bianco, Rosso e Rosato.
Famosa è la Moscato di Trani DOC, con il vino bianco nelle tipologie dolce naturale e liquoroso, prodotto con il vitigno Moscato bianco e in comune con le province di Bari e Foggia.
Per finire, la denominazione Tavoliere delle Puglie o Tavoliere DOC è stata costituita nel 2011 ed i suoi vini vengono prodotti con l’onnipresente vitigno Uva di Troia, nelle tipologie Rosso, anche in riserva, Rosato, e Nero di Troia varietale, anche in tipologia riserva. La DOC è condivisa anche con la provincia di Foggia.
In provincia di Barletta-Andria-Trani sono presenti anche le IGT Daunia IGT, Murgia IGT e la IGT regionale Puglia IGT.