L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC

La Denominazione S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC

S.Anna Isola di Capo Rizzuto DOC cartina

La denominazione S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC prende il nome dal comune di Sant’Anna, sulla costa orientale della Calabria. L’”isola” nel nome è un termine improprio, in quanto l’isola in questione è in effetti una penisola, quella di Capo Rizzuto. Questo comune ha caratteristiche geografiche del tutto particolari, essendo non sono uno dei punti più orientali d’Italia, ma anche perché si affaccia sul Golfo di Taranto a nord, sul Golfo di Squillace a ovest, sul Mar Ionio a est e sul Mediterraneo stesso. Catanzaro, una città più grande posta ad ovest della denominazione, è conosciuta come la città dei due mari per ragioni simili. La denominazione è stata introdotta nel gennaio 1979, pochi mesi prima della sua vicina Melissa DOC, posta più a nord a 48 chilometri dalla costa del Mar Ionio. La denominazione comprende solamente una tipologia rosso e una rosato, ottenuti da una combinazione di vitigni autoctoni. I vini bianchi della zona sono imbottigliati come IGTo vini da tavola. Il vitigno chiave della zona è il Gaglioppo, che rappresenta tra il 40% e il 60% degli uvaggi. Il Gaglioppo è conosciuto localmente con diversi sinonimi tra i quali Arvino e Aglianico, anche se nulla ha a che fare con la Petite Arvine della Valle d’Aosta, o con l’Aglianico del Vulture in Basilicata. Il Gaglioppo può essere accompagnato negli uvaggi dei vini S.Anna di Isola Capo Rizzuto con qualsiasi combinazione di altre sei varietà, quattro rosse e due bianche. Le uve a bacca nera sono il Nocera, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Malvasia Nera mentre le bianche il Greco Bianco e la Malvasia Bianca. Può sorprendere il fatto che un vino rosso del sud Italia possa essere prodotto con una parte di uve a bacca bianca, ma ciò non è troppo insolito. Anche i robusti rossi della Valle del Rodano settentrionale (Cote Rotie) sono spesso realizzati con un’aggiunta di Viognier, a volte fino al 20%. La costa frastagliata attorno a S.Anna è una componente vitale sia per la viticoltura che per il turismo. Inoltre le forti escursioni ttermiche notte-giorno provocano brezze mattutine e pomeridiane che sono canalizzate tra queste coste sottilmente ondulate e questo riduce al minimo il rischio di malattie fungine della vite in climi umidi e migliora ulteriormente l’idoneità del clima per la viticoltura di qualità.

La S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC nei dettagli

S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC

Creata nel1979
Prima approvazioneApprovata con D.P.R. 10.01.1979, G.U. 158 del 11.06.1979
Ultimi aggiornamentiUltime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
RegioneCalabria
ProvinceCatanzaro
Tipo di denominazioneDOC
Comuni della zonaCrotone, Cutro
MerceologiaVino

Il Disciplinare della S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.

I Vitigni della S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC

Nella tabella riportiamo i vitigni che rientrano nella composizione ampelografica delle tipologie di vino della denominazione S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole varità della Guida ai Vitigni d’Italia di Quattrocalici.

Le Tipologie Vini della S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC

I disciplinari delle denominazioni di origine dei vini prevedono una o più “Tipologie di vino” coperte nell’ambito della stessa denominazione. La tabella riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della stessa denominazione. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole tipologie di vino, nelle quali si possono trovare tutti i dettagli relativi ai procedimenti di vinificazione e alle caratteristiche organolettiche dei vini.

Le Cantine nel territorio della S.Anna di Isola Capo Rizzuto DOC